Trova la tua vocazione, scopri lo scopo della tua vita. L’idea di una “vera vocazione” e il desiderio di trovarla sembra stia diventando sempre più prevalente.
Man mano che lo sviluppo personale diventa più popolare, l’idea di mantenere lo status quo continua a perdere supporto. Questa situazione coincide con il numero crescente di persone esaurite e desiderose di una vita in cui si sentano più a loro agio. Vogliono una vita che ispiri la crescita e abbia un impatto positivo sul mondo.
Per aiutarti a creare una vita significativa, di seguito troverai alcune semplici idee su come trovare la tua vocazione.
Passaggi per trovare la tua chiamata
Molti di noi rimangono intrappolati nella convinzione che la nostra vera vocazione porterà a un ampio riconoscimento. Se siamo fortunati, porterà anche a una fortuna considerevole! Sebbene questo possa essere vero per alcuni di noi, di certo non è garantito o richiesto.
Alcuni potrebbero essere chiamati a essere i migliori chef della loro città, altri potrebbero scoprire che il giardinaggio biologico o il lavoro con i bambini è il loro posto.
Queste vocazioni sono altrettanto legittime e preziose per le comunità, e servono probabilmente anche più del lavoro di una star del cinema o di un cantante pop.
Tienilo a mente per non illuderti nel pensare che il riconoscimento e la fama siano necessari. Se queste cose si presentano come un vantaggio collaterale, allora bene (se è un bene per te). Basta non confondere l’immagine esteriore del successo con l’aver trovato la tua vocazione.
I giapponesi hanno un termine per definire la vera vocazione chiamato Ikigai. Viene dall’intersezione di ciò che ami, ciò in cui sei bravo, ciò di cui il mondo ha bisogno e ciò per cui puoi essere pagato.
Capire come Ikigai può aiutarti a trovare la tua vocazione
Trovare questo Ikigai è di notevole beneficio sia per l’individuo che per il mondo in generale. Immagina come sarebbe il mondo se la maggior parte di noi vivesse in questo incrocio di passione, professione, vocazione e missione.
Cosa apprezzeremmo? Come spenderemmo il nostro tempo e le nostre energie? Affronteremo i problemi della povertà e dell’inquinamento in modo diverso? Credo che troveremmo soluzioni creative e collaborative perché questo è ciò di cui il mondo ha bisogno.
Tre passaggi per avvicinarti a chi sei veramente
Come esseri intelligenti e complessi, abbiamo molti bisogni e desideri che guidano il nostro comportamento (conosci la piramide di Maslow?). Uno importante, che spesso viene ignorato, è il desiderio di una profonda realizzazione. Sapere che quello che stiamo facendo è importante e ha un impatto positivo sul mondo.
La sfida oggi è che la maggior parte di noi non ha avuto la possibilità di ascoltare, per non parlare di ascoltare e rispondere, alla nostra vera vocazione, perché le nostre vite raramente forniscono il contesto perché ciò avvenga.
I nostri sistemi educativi esistono in gran parte per sviluppare una forza lavoro che produrrà, venderà e consumerà beni al fine di alimentare la crescita e l’espansione economica. Spesso ci vengono fornite informazioni appiattenti, e chi governa si aspetta che impariamo e ci comportiamo in modo standardizzato.
Questo può portarci a diventare soffocati, eccessivamente imbarazzati e disconnessi dai desideri del nostro cuore. Ci concentriamo su ciò che dovremmo fare, piuttosto che sulla scoperta di ciò per cui siamo nati.
Fortunatamente, ci sono passi che chiunque può intraprendere per aiutarli a trovare la loro vera vocazione. Eccone 5 che ti possono essere molto utili.
I 5 passaggi che possono aiutarti a trovare la tua vocazione
1.) Guardati dentro
Inizia a prenderti il tempo per guardare dentro di te. Molti di noi hanno una paura mortale di trascorrere del tempo da soli e senza distrazioni. Credo che ciò sia dovuto al fatto che spesso abbiamo un sentimento di paura di fondo che indugia sotto la superficie della vita quotidiana.
In fondo, sappiamo che se escludiamo il mondo e guardiamo dentro; siamo destinati ad affrontare i nostri demoni e problemi, i traumi e le emozioni che abbiamo tenuto rinchiusi dentro.
Rinchiudiamo questo dolore come mezzo di sopravvivenza quando ci mancano gli strumenti e il supporto adeguati. È adattivo e non c’è niente di cui vergognarsi o di cui sentirsi in colpa. Tuttavia, arriva un momento in cui uno deve viaggiare dentro di sé e sistemare le cose.
Con abbastanza tempo, perseveranza e amor proprio, emergeremo da questo viaggio interiore come una versione più forte e più libera di noi stessi.
Un atteggiamento utile da coltivare quando si viaggia verso l’interno è quello della giocosità. Poniti nello stato d’animo di non prendere questo processo troppo sul serio. Siamo solo umani. Sappiamo dall’inizio che dolore e “bruttezza” sono destinati a venire fuori. Quando li accettiamo senza giudizio e disprezzo di noi stessi, siamo più in grado di imparare e prendere il potere su qualunque cosa emerga.
Ci sono molti modi per fare questa scoperta interiore. Ti incoraggio a giocare con i due di seguito come punto di partenza.
2.) Avvia un diario
Un modo semplice è iniziare a tenere un diario. Semplicemente mettendo pensieri sulla carta, ci permettiamo di elaborare quanto è stato lasciato indietro irrisolto. Possiamo svuotare le nostre menti e portare chiarezza su come stiamo vivendo la vita.
Non preoccuparti di ciò che stai scrivendo. Scrivi semplicemente e lascia scorrere le parole. Se rimani bloccato, pensa alle cose che ti rendono arrabbiato, o triste, o qualsiasi emozione o esperienza sia presente in quel momento.
Puoi provare a scrivere nel diario quando ti svegli, prima di andare a letto o ogni volta che per te ha senso e può adattarsi alla tua routine quotidiana.
Ogni tanto, prenditi il tempo per tornare indietro e rileggere quanto hai già scritto. Spesso può essere d’aiuto per comprendere la situazione attuale e vedere fino a che punto sei arrivato nel tuo viaggio.
3.) Diventa l’Osservatore
Un altro ottimo modo per guardarsi dentro è attraverso la pratica della consapevolezza, la meditazione e il tempo trascorso da soli nella natura. Nel nostro mondo moderno, iper-stimolato e senza sosta, il tempo tranquillo e la solitudine sono esperienze rare di cui molti di noi sono carenti.
Rendere questo tipo di tempo una priorità ci consente di escludere le distrazioni esterne, coltivare la consapevolezza e capire come ci sentiamo e pensiamo. Questa consapevolezza della scelta è un seme che, quando nutrito e protetto, ci aiuterà a far sbocciare il nostro Ikigai.
Quando ti rendi conto che puoi spostare la tua attenzione sul tuo essere interiore, reclami il tuo potere; sei libero di immaginare come le cose potrebbero essere diverse, sei meglio equipaggiato per trovare l’armonia dentro di te. E questa armonia si diffonderà in tutte le tue relazioni, sia personali che professionali.
Ma non avere fretta: la vera realizzazione e l’integrazione che ne consegue possono essere un processo lungo. La natura transitoria dell’esperienza e la nostra tendenza a dimenticare le cose, anche le cose così chiare e che cambiano paradigma, ci preparano a riscoprire e riapprendere la stessa lezione molte volte.
Un modo per aiutare a ricordare è scrivere (o catturare su audio o video) la consapevolezza del momento per leggerla, guardarla o ascoltarla regolarmente in seguito.
4.) Espandi la tua base di conoscenze
Leggi nuovi libri che normalmente non leggeresti. Se stai leggendo questo articolo, allora presumo che tu sia il tipo di persona che trova ancora il tempo per leggere libri.
Molti libri ti danno una finestra sul mondo di qualcun altro e sono pieni di conoscenza, saggezza e preziose intuizioni.
Se sei più un “uditivo” o sei costantemente in movimento, prova ad ascoltare podcast e audiolibri, in particolare su argomenti di cui sei curioso di saperne di più (li trovi ad esempio su iTunes o Amazon Music).
I podcast di lunga durata che consentono di discutere un’ampia gamma di argomenti sono i miei preferiti. Se te la cavi bene con l’inglese, il podcast di Tim Ferriss, l’esperienza di Joe Rogan e Tangentially Speaking sono tre esempi utili.
I podcast hanno avuto un impatto apprezzabile sul modo in cui penso e vivo la mia vita. Queste varie conversazioni mi hanno introdotto a concetti e possibilità che non sapevo esistessero. Il potere del podcasting è che ti permette di trascorrere del tempo con persone che altrimenti non potresti conoscere. L’alternativa tradizionale sarebbe quella di leggere i loro libri e blog, che in genere richiedono più tempo.
Essere semplicemente presenti ai pensieri, alle storie e alle intuizioni delle persone che hanno più esperienza nella vita è un vero dono.
Ricorda comunque che qualsiasi cosa valga la pena fare richiede duro lavoro e sacrificio. La tua missione è diventare la versione migliore di te stesso, non essere esattamente come qualcun altro.
5.) Non avere fretta
Trovare la tua vocazione non è sempre semplice. In effetti, direi che per la maggior parte di noi si evolve attraverso una serie apparentemente “casuale” di circostanze o sfide.
Molti conoscono questi allineamenti “casuali” di persone, luoghi ed eventi come sincronicità, e credono che più viviamo nella nostra vera vocazione, più la vita tende ad essere sincronica.
Alcuni di noi hanno la fortuna di vivere esperienze che cambiano la vita, che aiutano a rivelare la nostra vera vocazione. Credo che ne troverai facilmente nella tua vita, guardandoti dentro.
Ricordati solo di prenderti il tuo tempo. Impara a discernere ciò che si sente bene nel tuo cuore e non torturarti quando ti senti come se stessi fallendo… Fa parte del processo.
Come troverai la tua vocazione?
In sintesi, credo che tutti abbiamo uno scopo da scoprire, una chiamata a cui rispondere, un Ikigai da abbracciare. È la natura misteriosa di come trovi la tua vocazione che aiuta a rendere la vita un’avventura così bella.
Sappi che ogni viaggio che vale la pena fare è destinato ad avere la sua giusta quota di cime e valli. La chiave è avere fiducia che con perseveranza, onestà e contemplazione finirai per percorrere il sentiero che è tuo e solo tuo.
Quali passi hai fatto per trovare la tua vocazione? Hai altre idee per identificare il tuo scopo? Condividili con noi nella sezione commenti qui sotto.